La notte oscura dell'anima

LA NOTTE OSCURA

La notte oscura dell'anima

Ad una prima lettura potrebbe sembrare una lettura per pochi, non facile, dedicata principalmente a coloro che hanno fatto della loro vita una scelta bene precisa, dedicata allo spirito, alla fede. 

Ma se riusciamo a mettere da parte preconcetti e giudizi personali non possiamo notare che l’esperienza descritta appartiene ad ognuno di noi. In modo differente, diversa in base al prorpio contesto sociale, personale, ma descrive molto bene lo stato d’animo che mai come oggi è presente in ognuno di noi.

Uno stato interiore logorato da una perdita di relazione tra ciò che siamo oggi e ciò che dovremmo essere secondo il progetto dell’uomo dio.

Quotidianamente cerchiamo di ignorare questa separazione, viviamo un contesto dove tutto ci porta ad ignorare chi siamo realmente e di cosa abbiamo realmente bisogno. Per quanto ci sforziamo abbiamo sempre questo senso di incompletezza, di fame sete. Ed in modo inesorabile arriva sempre un momento nella vita che non riusciamo più a mettere a tacere questa voce interiore.

SAN GIOVANNI DELLA CROCE
LA Notte Oscura

PROLOGO AL LETTORE

In questo libro vengono innanzi tutto riportate le strofe che intendo esporre. In seguito verrà spiegata ogni singola strofa, posta prima del suo commento; dopo verranno spiegati i singoli versi, sempre citandoli prima. Nelle prime due strofe si descrivono gli effetti delle due purificazioni spirituali, rispettivamente della parte sensitiva e di quella spirituale dell’uomo. Nelle altre sei si illustrano i diversi e meravigliosi effetti dell’illuminazione spirituale e dell’unione d’amore con Dio.

La notte oscura

Lo Spirito Santo
L’ILLUSIONE DI ESSERE SE STESSI,
SENZA RELAZIONE:
LA REALTÀ È L’INGANNO E LA DELUSIONE Gn 3,13.

Consideri l’uomo, se ne è capace, in quale abisso di superbia egli sprofondi, se non ha gli stessi sentimenti del Dio umileAgostino, sermo 218/C, 4.

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Il Matrimonio nella Liturgia
IL CAMMINO NECESSARIO PER LA RELAZIONE!

L’anima riceve sempre le impressioni, gli stimoli del mondo e dall’IO, ma non viene messa immediatamente in movimento da questi; le sue prese di posizioni vengono dal cuore…

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